Ridipingere il bagno

Il bagno è uno degli ambienti della casa maggiormente utilizzati. Oltre a questo è anche una delle stanze più umide, proprio perché lo si utilizza, ogni giorno, per lavarsi. In ogni casa è la stanza che viene ridipinta più spesso, non solo a causa dell’umidità e dell’utilizzo normali, ma anche perché spesso è uno degli ambienti in cui si possono più facilmente verificare delle rotture o dei disagi con l’impianto idraulico. In caso di crepe o nel caso in cui ci sia un tubo otturato infatti l’umidità può penetrare nelle pareti o nel pavimento, causando l’affioramento di sali o anche di muffe.

Ogni quanto riverniciare il bagno

Il periodo che dovrebbe intercorrere tra due imbiancature del bagno non dovrebbe superare i 3 anni. Conviene però considerare che ci sono oggi in commercio diversi prodotti perfettamente adatti a creare una parete del tutto idrorepellente, che può rimanere bella e pulita per vari anni, anche più di cinque. Prima di decidere per un prodotto a basso costo conviene sempre chiedere consiglio ad un imbianchino roma che non solo sarà in grado di svolgere le operazioni connesse con l’imbiancatura, ma anche di suggerirci tutte le miglior soluzioni disponibili oggi in commercio, appositamente studiate per gli ambienti come il bagno.

Come si procede

Per l’imbiancatura del bagno si procede a rivestire le pareti e il soffitto con la medesima vernice. In questo modo si ha la certezza di preparare una superficie unita e perfettamente liscia, priva di zone in cui si possa infiltrare l’umidità. In molti agni in Italia si preferisce ancora oggi rivestire buona parte delle pareti con delle piastrelle, in gres o in monocottura. L’imbiancatura si effettuerà quindi a partire da sopra la linea elle ultime piastrelle. Prima di iniziare è importante coprire le piastrelle, evitando così di verniciarle inavvertitamente.

Un bagno in resina

Negli ultimi anni sono state introdotte apposite miscele di resina, che si possono utilizzare per qualsiasi tipo di rivestimento. In particolare in bagno questi materiale permettono di creare un rivestimento unico, che comprende sia il pavimento, sia le pareti. In questo caso si evita, di solito, di ricoprire il soffitto con la resina cementizia, ma si sceglie una vernice idrorepellente in una tonalità che si possa accostare a quella della resina. Il vantaggio della resina è anche di tipo decorativo; in pratica si può dare vita alla superficie che si desidera, opaca, lucida, in tinta unita, o anche spatolata o con inclusioni di vari materiali.

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