Gli alimenti ricchi di ferro, non ci sono dubbi, hanno un ruolo di grande importanza nella dieta di una persona: il ferro, infatti, è un minerale assolutamente cruciale per la salute e per il benessere dell’organismo.
In genere, i nutrizionisti suggeriscono di consumare una quantità quotidiana di ferro pari a 10-12 mg per soggetto adulto, cifra che può crescere fino a 20 mg in determinati casi.
Il ruolo del ferro risulta infatti ancor più rilevante per chi pratica sport con costanza, per chi è interessato da alcuni tipi di intolleranze o di disturbi dell’intestino, nonché per le donne in età fertile ed in gravidanza: nel periodo di gestazione, infatti, garantire all’organismo la giusta quantità di ferro è cruciale anche per il benessere del feto.
Ed allora, quali sono gli alimenti ricchi di ferro in assoluto?
Prima di fornire una risposta, è assolutamente necessario fare una precisazione: l’effettiva quantità di ferro presente all’interno di un alimento, non necessariamente riesce a tradursi nella medesima quantità di sostanza assorbita dall’organismo.
Il ferro infatti, ancor più rispetto ad altre sostanze nutritive, ha una biodisponibilità variabile, ovvero le quantità di sostanza che l’organismo riesce realmente ad assorbire, rispetto a quelle assunte, possono variare anche in maniera consistente.
Sono diversi, infatti, i fattori che possono attenuare l’effettivo assorbimento del ferro da parte dell’organismo, come ad esempio la presenza di acidi o minerali all’interno del medesimo alimento, oppure anche il fatto che la persona sia interessata da determinati stati patologici.
Insomma, la biodisponibilità del ferro non dipende soltanto dalle caratteristiche del singolo alimento, ma anche da fattori esterni che riguardano esclusivamente l’organismo della persona.
Un organismo sano è in grado di assorbire circa il 10% delle quantità di ferro assunte, percentuale che si rivela più bassa per quel che riguarda gli alimenti di tipo vegetale e più alta per quelli di origine animale.
Fatte queste premesse, dunque, è possibile fare alcuni esempi di cibi particolarmente ricchi di ferro, al netto, ovviamente, del loro effettivo “valore biologico”.
Ricchissimo di ferro è, anzitutto, il fegato d’oca, con ben 30,53 mg per 100 g di prodotto, seguito dal cioccolato fondente con 17,4 g e dalle vongole, con 13,98 g.
Altri cibi che possono certamente essere ritenuti molto ricchi di ferro sono le ostriche, il caviale, il pollo, le lenticchie, alcuni tipi di pesce, i fagioli.
Come si può notare, gran parte dei cibi che contengono importanti quantità di ferro si caratterizzano per elevati contenuti proteici, di conseguenza questi alimenti sono sicuramente perfetti per chi ha questo tipo di esigenza nutrizionale.
E’ importante, a tal riguardo, verificare che nel proprio organismo non sussista una carenza di ferro tramite periodiche analisi, ed allo stesso tempo non devono essere trascurati segnali quali debolezza, disturbi del sonno, bassa pressione, indebolimento dei capelli e delle unghie.
Qualora si riscontrasse un’effettiva carenza di questa sostanza, un medico saprà certamente suggerire una dieta in cui sono riservati ampi spazi agli alimenti ricchi di ferro.
In casi particolarmente accentuati, può capitare che il medico scelga di consigliare, al suo paziente, dei specifici integratori alimentari.