Problemi ed incomprensioni tra l’Astana ed il corridore Vincenzo Nibali. Il siciliano è rimasto deluso dal comportamento della squadra e quasi certamente dopo il Tour de France sarà annunciato l’addio. Ecco cosa è successo nel dettaglio.
Tra l’Astana e Vincenzo Nibali, che ricordiamo è stato il vincitore del Giro d’Italia 2013, siamo ormai arrivati alla rottura.
La squadra e il suo capitano proveranno a conquistare il Tour de France, ma poi ognuno andrà per la sua strada.
L’origine di tutto ciò è dovuta ad una lettera di richiamo con cui il corridore siciliano è stato accusato di “scarso impegno” dopo le zero vittorie fin qui registrate in questo 2014.
Nibali ha preso malissimo il richiamo inviatogli dalla società, in quanto è fatto noto che il ciclista siciliano ha rinunciato anche al Giro d’Italia 2014 per prepararsi al meglio e provare a conquistare l’ambita maglia gialla.
Alex Carera, manager del corridore italiano, ha cercato di minimizzare l’accaduto, anche per evitare di rendere la situazione elettrizzante proprio alla vigilia della corsa francese.
Per adesso tutto è stato messo a tacere e nei prossimi giorni l’Astana andrà in ritiro a San Pellegrino, dove Nibali e la società firmeranno questo patto d’acciaio per provare a vincere il tour, ma poi il rapporto tra le due parti sarà concluso.
In realtà, secondo indiscrezioni, l’ottimo Giro d’Italia di Fabio Aru ha convinto l’Astana a puntare su quest’ultimo, che ha dalla sua parte sia la più giovane età che un contratto economicamente più conveniente.
Ora rimane da capire dove andrà Nibali, anche se sono molto i team che lo accoglierebbero a braccia aperte, come ad esempio Tinkoff e Cannondale. Ma se ne saprà di più soltanto dopo la conclusione del mitico Tour de France.