Mentre il numero di utenti registrati su siti dedicati al gambling è cresciuto vorticosamente nell’anno 2013 (si è passati da 80mila o oltre 150000 iscrizioni), dall’altro lato la crisi economica attanagliare le aziende del gioco, che hanno tagliato un quinto delle investimenti pubblicitari nel 2013.
Secondo lo studio effettuato dalla Ficom Leisure, società di consulenza internazionale con base a Londra, lo scorso anno la spesa diretta in pubblicità è stata di 105 milioni di euro, in calo del 20,4% rispetto al 2012. Risultato negativo anche per quanto riguarda le sponsorizzazioni (87 milioni) che hanno subito una contrazione del 15,8%. La crisi economica ha colpito in ogni caso tutto il comparto pubblicitario, che nel 2013 ha raccolto investimenti per 6,4 miliardi di euro (-12,3%) rispetto ai 7,3 miliardi dell’anno precedente, quando le aziende di gioco avevano speso 132 milioni di euro in campagne stampa.