L’euro recupera posizioni sul dollaro, superando anche quota 1,07 e riassorbendo così il movimento ribassista che era scaturito in seguito all’esito del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso in Italia e alle dimissioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, preannunciate la stessa sera della consultazione popolare e comunicate il giorno successivo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.