Stando a quanto affermano i dati dell’ultima analisi dell’Osservatorio Alkemy realizzato per il quotidiano Il Sole 24 Ore sulla “pet influencer”, il web italiano avrebbe manifestato una preponderanza per i cani quali massimi protagonisti del settore, ovvero come animali domestici cui sono intestati direttamente più account social ma… con una importante eccezione: in testa alla classifica dei top influencer su Instagram troviamo infatti Stefano Turani, che sul social pubblica le vicende i momenti di vita quotidiana del cane Wendy e del gatto Megghy.
Complessivamente, sono più di 36 mila i follower dell’account, con un numero che peraltro risulta essere in buona crescita, ma soprattutto con un’importante capacità di engagement, con una media di 4500 interazione per ogni nuovo post.
Per quanto attiene gli altri influencer a quattro zampe in classifica, il quotidiano registra la presenza, al quarto posto, di The Italian Dog Blog, di Maria Cavallo e del suo cocker Louis, con oltre 108 mila follower su Instagram. Una sorta di vero e proprio progetto editoriale che fa leva su un blog come luogo di condivisione di opinioni e piattaforma di recensione di prodotti.
In sintesi, il settore è dinamico, ma ancora immaturo. Sono infatti rare, emerge dall’analisi, le collaborazioni che sfruttano l’immagine degli animali per promuovere prodotti non direttamente connessi alla loro gestione. Il tutto, nonostante il target finale sia davvero rilevante, considerato che in Italia si stimano tra i 15 e i 20 milioni di utenti che esprimono interesse sui social per gli animali domestici.
Secondo l’osservazione, infine, la scarsa fan base determina l’altrettanto scarsa attenzione riservata finora dalle aziende, ma il fatto che stia crescendo in modo indubbio potrebbe presto cambiare lo scenario.