E’ possibile seguire un segnale di trading per opzioni binarie a 60 secondi? Obiettivamente sì. Ma servono software di segnali, appositamente previsti per le opzioni binarie a 60 secondi?
Non propriamente. E’ possibile anche utilizzare i software previsti per tutte le tipologie di opzioni binarie. L’importante è riuscire a carpire l’entrata tattica sul mercato: siamo noi a decidere quando entrare. Giusto per intenderci, il fatto che decidiamo di aprire un’opzione a 60 secondi, non legittima a pensare che siamo degli scalpers o traders che stanno facendo trend following. Una delle risorse sui segnali di opzioni binarie in italiano più completa è consultabile alla url http://www.segnaliopzionibinarie.net/.
Da un certo punto di vista, un segnale valido per i successivi 5-30 minuti può implicare l’entrata tattica attraverso un’opzione a 60 secondi. Non c’è nessuna incompatibilità logica tra i software di segnali utilizzati in genere e le opzioni di trading veloce. Ciò che cambia è l’ingresso sul mercato e la scadenza, più breve. Chiaramente, scegliere un’opzione, quanto più breve è la scadenza, può aiutarci di più che scegliere un’opzione a più lunga scadenza, dato che nel frattempo il segnale di trading rialzista o ribassista, anche se affidabile, potrebbe aver perso la sua forza di trasmissione sulle quotazioni.
Che senso ha aprire un trade con scadenza entro i 30 minuti e quei 30 minuti sono veramente tanti per supporre che la continuazione di trend (rialzista o ribassista) si mantenga sempre inalterata e non sia seguita da un’intensa inversione del trend direzionale?
Quindi, le opzioni binarie a 60 secondi sono adatte, anzi tra le più adatte, per seguire le direzioni di segnale delle opzioni binarie.
Vi consigliamo, però, visto che l’algoritmo utilizzato per i software di segnali opzioni binarie è unificato e non tiene conto dei diversi frame rate di analisi (può darvi consigli sui limiti di tempo entro i quali seguire i segnali ma non oltre questo), di affinare un’analisi tecnica appositamente impostata per un lasso di tempo compatibile con le opzioni a 60 secondi. Come ben saprete la tecnica delle medie mobili deve essere adattata per un timing veloce, nel senso che la proporzione con cui si sceglie il lasso di tempo per la media mobile veloce e quella lenta è significativo affinché abbiamo un modello previsionale affidabile.
Se il nostro modello dà ragione anche ai segnali, allora, non abbiamo dubbio sul fatto che questi siano affidabili.
Vi consigliamo anche di lasciare aperta, da più tempo, un’analisi delle candele giapponesi con framerate (tempi entro i quali si considerano i prezzi di apertura e chiusura) compatibili con le opzioni a 60 secondi. Ciò ci pone, comunque, in maggiore difficoltà rispetto alle medie mobili, dato che l’approssimarsi del prezzo di chiusura al prezzo di apertura ci potrebbe far tendere al diffondersi di molti falsi segnali che, in una dimensione di scala complessiva, diventano poco significativi. Quindi, dovremmo evitare di adattare, così come abbiamo fatto per le medie mobili veloci, i tempi di apertura e di chiusura ai 60 secondi (lasso di investimento) e preferiremo un intervallo di investimento di natura strategica, più proteso al lungo andare (osservazione prospettica).
Decidere di entrare tatticamente nel mercato vuol dire scegliere il momento cruciale per sfruttare i segnali e quel momento cruciale può capitare proprio in un trade di 60 secondi, solo che l’analisi propedeutica l’abbiamo effettuata magari mezz’ora prima.
Le strategie ed i segnali di opzioni binarie non sono specifici per le opzioni veloci, cambiando, quindi, in questo caso, solo la nostra preoccupazione riguardo alla scadenza, più vicina al punto di ingresso. La variazione delle condizioni di mercato ci preoccuperà di meno, dato che abbiamo azzeccato una continuazione di trend, nel mezzo della sua affermazione, oppure un’inversione di trend proprio nella sua fase iniziale.