Il portale cinema questa settimana consiglia di vedere Bling Ring, il film del week-end lo ha definito la critica. Un film tratto da una storia vera, è il nuovo film di Sofia Coppola troviamo un audace Emma Watson che lascia i suoi panni da maga di Harry Potter.
Siamo a Los Angeles tra le colline di Hollywood si aggira la banda più temuta dalle star, Bling Ring, già il titolo preannuncia qualcosa si scintillante.
Degli apparenti normali adolescenti sono ossessionati dalla vita delle star, rintracciano i loro indirizzi via internet, saccheggiando le case di Lindslay Lohan , Rachel Bilson, Paris Hilton, totalizzando circa 3 milioni in beni di lusso.
È più di una storia vera è un vero fatto di cronaca sceneggiato, La Coppola conferma la sua intenzione di guardare al mondo adolescenziale senza giudicare.
Vediamo quattro ragazze della Valley che coinvolgono un loro coetaneo nella loro ricerca di fama e popolarità, un film troppo freddo che la critica si è chiesta il motivo di questo film.
La critica ha ammesso che la regista Sofia Coppola ha avuto una bella intuizione ma non ha saputo sviluppare l’idea.Emma Watson l’attrice più in vista del film rispetto agli altri colleghi ancora alle prime armi, ha dimostrato ancora una volta di saper entrare nel personaggio assegnatoli e conducendo sempre un ottimo lavoro, solo che in questo caso non ha dovuto faticare molto per interpretare il personaggio. Ha dimostrato comunque di essere una bravissima attrice e il suo futuro sarà sicuramente brillante.
Alla Coppola comunque è stato riconosciuto che è stata in grado di eseguire eccellentemente un altro film adolescenziale dirigendo giovani attori anche se il film non presenta profondità.
La critica continua dicendo che forse il film va letto sotto un’altra luce, forse c’è un intento di critica sociale,ed è vero i giovanisi ispirano ai propri idoli e poi vogliono diventare come loro arrivando al punto di svaligiarli la casa. È la cronaca di ragazzi malati , ma in realtà è anche la cronaca della gioventù odierna, ragazzi ossessionati da qualcuno. La rappresentazione pacchiana delle case delle star, non è esagerata ma è reale, basti pensare che Paris Hilton ha lasciato che girassero le alcune scene a casa sua, quindi la mitica stanza delle scarpe il palo della lap-dance i cuscini con la sua faccia, ci sono, esistono davvero.
Un film totalmente diverso dai primi quattro diretti dalla Coppola, forse è il migliore, con una colonna sonora moderna si va a ritmo di hip-hop si vede un film con più azione e meno riflessione, bravissimi gli attori.
Un film che merita tutta l’attenzione.