Il melone è uno dei frutti estivi preferiti dagli italiani: non solo rinfresca in una giornata calda, ma contiene anche molte vitamine e minerali essenziali per la nostra salute.
Ma cosa contiene esattamente il melone? Di cosa è fatto e quali benefici ha per il nostro organismo?
Storia
Il melone è una specie di Cucurbitaceae ed è uno dei frutti più antichi coltivati dall’uomo. La prima menzione del melone risale al 2.000 a.C. in Egitto. Il melone veniva coltivato anche in Persia, Grecia e Roma. La parola “melone” deriva dal latino melopepo, che significa “cetriolo con miele”. Il nome scientifico del melone è Cucumis melo. Esistono diverse varietà di meloni, tra cui il cantalupo, la melata, l’anguria e il melone.
I meloni sono tipicamente di forma rotonda o ovale e hanno una scorza esterna dura. La polpa del melone è solitamente di colore bianco-rosa o arancione ed è piena di semi. Il gusto dei meloni è generalmente dolce, ma può anche essere leggermente aspro o acido.
I meloni sono una buona fonte di vitamine A e C, oltre che di potassio e fibre. Sono poveri di calorie e privi di grassi. I meloni possono essere consumati freschi o utilizzati in insalate, succhi o dessert.
Caratteristiche
Il melone è un frutto che appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, che comprende anche cetrioli, zucche e zucche. Esistono diverse varietà di melone, tra cui il cantalupo, la melata e l’anguria. I meloni sono tipicamente di forma rotonda o ovale e hanno una scorza esterna dura, spesso di colore verde, bianco o giallo. La polpa del frutto è di colore chiaro e ha un sapore dolce. I meloni possono essere consumati freschi o utilizzati in insalate, succhi o dessert.
Dal punto di vista nutrizionale, i meloni sono una buona fonte di vitamine A e C, oltre che di potassio e fibre.
Proprietà nutrizionali
Come abbiamo già anticipato nelle scorse righe, il melone è un frutto ricco di vitamine e minerali, oltre che povero di calorie. È una buona fonte di vitamina C, betacarotene e potassio. Contiene anche fitonutrienti come la luteina e la zeaxantina, ritenuti utili per la salute degli occhi.
Il melone è un frutto rinfrescante che può essere consumato da solo o utilizzato in insalate e altri piatti. È una buona scelta per chi sta cercando di perdere peso o di mantenerlo, perché è saziante ma poco calorico.
Il melone in cucina
Il melone è un frutto che può essere utilizzato in cucina in molti modi diversi. Può essere consumato così com’è, oppure può essere utilizzato nelle insalate, nei frullati o anche nei dessert.
Quando scegliete un melone, cercatene uno che sia pesante per le sue dimensioni e che abbia una scorza opaca, non lucida. La polpa deve essere soda e non troppo morbida. Evitate i meloni con ammaccature o macchie.
Per preparare un melone da mangiare, tagliate le estremità e poi tagliatelo a metà nel senso della lunghezza. Con un cucchiaio, estrarre i semi dal centro di ogni metà. Quindi, tagliate il melone a fette o a cubetti. Se non si intende consumare subito il melone, conservarlo in frigorifero avvolto nella pellicola o in un contenitore ermetico.
Curiosità
Una delle cose più curiose dei meloni è il loro elevato contenuto di acqua: non tutti sanno che i meloni sono composti per oltre il 90% da acqua, rendendoli ottimi frutti da consumare se si vuole rimanere idratati. Ma non è tutto ciò che riguarda questi affascinanti frutti. Ecco altre curiosità sui meloni:
- I meloni appartengono alla famiglia delle zucche, che comprende anche cetrioli e zucche
- Il melone più pesante mai registrato pesava più di 140 chili
- Esistono oltre 1.200 varietà di melone coltivate in tutto il mondo
- Dai semi di melone si può ricavare un tipo di olio noto come “olio di semi di melone”.