Meta ha rilasciato la seconda generazione di occhiali Ray-Ban lo scorso mese di ottobre. Il modello Headliner da 299 dollari è identico ai Ray-Ban tradizionali, ma ha una marcia in più: come il primo modello, infatti, consente di catturare video, scattare foto, effettuare chiamate tramite il telefono e ascoltare musica. Secondo Meta, inoltre, gli altoparlanti sono più forti del 50% e c’è anche una fotocamera migliore che scatta le foto in modalità verticale anziché orizzontale, rendendole più adatte ai post sui social media.
L’unità Reality Labs di Meta, che comprende i prodotti indossabili come gli occhiali intelligenti e il Meta Quest, contribuisce per meno dell’1% al fatturato dell’azienda. Tuttavia, questi occhiali indossabili rappresentano il tentativo di Meta di farsi strada nello spazio dei dispositivi, oltre alla sua massiccia presenza pubblicitaria e sui social media.
Che caratteristiche hanno i nuovi Ray-Ban Meta Headliner
Gli occhiali Ray-Ban Meta sono commercializzati per dimostrare che possono essere indossati ogni giorno come un normale paio di occhiali da sole. Per farlo, devono essere comodi, eleganti e utili come un paio di occhiali normali. Ebbene, Meta e Ray-Ban hanno centrato questo aspetto.
Gli occhiali sono comodi da indossare e non sono ingombranti, considerato che pesano solo pochi grammi in più dei normali occhiali Ray-Ban. Sono inoltre molto comodi se si desidera scattare foto sul momento senza dover prendere il telefono. Basta premere un pulsante sul lato destro degli occhiali o dire: “Ehi Meta, scatta una foto”.
In ogni caso, è evidente agli altri quando si sta scattando una foto o un video. Il cerchio sul lato destro degli occhiali lampeggia quando si scatta una foto e pulsa quando si filma, quindi sarebbe difficile scattare una foto o girare un video senza che qualcuno se ne accorga. Si tratta di una caratteristica importante per far sì che gli occhiali Ray-Ban Meta entrino a far parte della società tradizionale. Le persone intorno a voi sanno quando state registrando. Non si può nemmeno bloccare la luce e scattare una foto. Gli occhiali si rifiutano di scattare la foto se ci si prova.
È inoltre possibile utilizzare gli occhiali al posto degli auricolari. Ascoltare la musica è come avere una colonna sonora in sottofondo, rispetto all’esperienza coinvolgente che molte nuove cuffie offrono. La dispersione dell’audio con questi occhiali è sicuramente maggiore rispetto a quella che è possibile riscontrare ad esempio con gli AirPods di terza generazione, ma gli occhiali sono comunque abbastanza silenziosi.