L’euro continua a rafforzarsi contro il dollaro, in vista del meeting della Banca centrale europea in previsione per la giornata di domani, salendo così al massimo da 3 anni a questa parte contro la valuta statunitense, sopra il livello di 1,23.
Come anticipato, il focus sarà principalmente sulla giornata di domani, quando Draghi potrebbe commentare la forte salita della divisa unica, ma di fondo non dovrebbe mutare l’approccio della BCE nei confronti della politica monetaria. Ci attendiamo pertanto la consueta retorica comunicativa, mentre cambiamenti più corposi potrebbero essere in programma nella prossima riunione, la seconda del 2018. Ad ogni modo, è anche vero che molti analisti, considerati i buoni dati macro e la dinamica dei prezzi in Europa, si attendono invece un cambio di passo restrittivo ed anticipato da parte dell’Istituto Centrale.