Quando si richiede un finanziamento è importante dichiarare se l’utilizzo dei liquidi ricevuti è specificatamente inteso all’ acquisto di un bene oppure saranno utilizzati in modo vario, questa differenza può modificare ampiamente le condizioni ed i tassi di interesse.
Cos’ è un prestito finalizzato
Uno dei prestiti finalizzati più noti è il mutuo per l’acquisto della casa: non si tratta di una richiesta di denaro sporadica o senza motivazione certa, ma della necessità di essere in possesso di sufficiente contante per poter saldare le spese dell’acquisto di una casa. Per poter richiedere un prestito finalizzato è necessario dimostrare chiaramente ed inequivocabilmente la motivazione delle spese da effettuare. Quindi, nel caso del mutuo, sarà necessario indicare chiaramente tutte le caratteristiche dell’abitazione scelta, compresi i documenti che comprovano che si tratta di una prima o di una seconda casa. Se si intende acquistare altri beni, come la macchina o degli arredi, è necessario presentare i preventivi di spesa, dichiarando che i soldi richiesti saranno utilizzati espressamente per quell’ acquisto.
Perché finalizzare un prestito
Per un istituto di credito i prestiti finalizzati presentano un rischio minore: nel caso in cui il debitore non fosse in grado di saldare le rate, la banca può pignorare il bene acquistato tramite il prestito, in modo da ottenere, almeno in parte, ciò che le è dovuto. Per questo motivo i prestiti finalizzati mostrano delle condizioni particolarmente vantaggiose per il cliente, che può godere di tassi di interesse bassi e di spese per la pratica esigue. Non è necessario che il prestito finalizzato consista in cifre di denaro elevate, alcune finanziarie concedono prestiti molto convenienti anche solo per l’acquisto di un elettrodomestico o un mobile della casa.
I prestiti non finalizzati
Un prestito non finalizzato viene chiamato anche prestito personale; i liquidi ricevuti dal cliente saranno utilizzati per motivazioni varie, dalla necessità di avere della liquidità in banca, fino alle spese ordinarie (saldare una bolletta o pagare le spese delle vacanze o della palestra) o al consolidamento di precedenti debiti. Per la banca concedere un prestito di questo genere è più rischioso rispetto al prestito finalizzato, per questo motivo gli interessi tendono a salire e in genere la cifra massima richiedibile è decisamente molto più bassa rispetto a quella per un prestito finalizzato. Per fare un esempio concreto, i prestiti personali di solito non superano i 50-60.000 euro, mentre per l’acquisto della casa si possono ottenere cifre uguali all’80% del valore dell’immobile. Se cercate altre informazioni sui prestiti le trovate su iprestitionlineok.com.