Secondo un nuovo studio, gli adulti di mezza età con sovrappeso e insulino-resistenza che hanno consumato fragole per 12 settimane hanno registrato una riduzione dell’interferenza della memoria e della depressione.
Poiché i disturbi cognitivi, come il morbo di Alzheimer, si sviluppano lentamente nell’arco di anni a partire dalla mezza età, gli autori dello studio hanno analizzato un cambiamento nella dieta che potrebbe rallentare la progressione delle demenze e aumentare l’umore.
Lo studio si concentra sulle antocianine, un composto nutrizionale contenuto nelle fragole. Una precedente ricerca sui mirtilli, che contengono anch’essi antociani, condotta dall’autore principale dello studio, suggeriva che il composto migliorava la funzione cerebrale esecutiva.
Lo studio attuale è un piccolo studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo. Hanno partecipato cinque uomini e 25 donne. Sono stati divisi in due gruppi: uno che ha consumato fragole e uno che ha ricevuto un placebo. I ricercatori hanno valutato la salute neurocognitiva e l’umore dei soggetti prima dell’inizio dello studio di 12 settimane.
Durante la sperimentazione, il gruppo sperimentale è stato istruito a consumare una bustina di polvere mista a liquido, preparata con fragole intere essiccate, liofilizzate e macinate. La confezione di fragole conteneva l’equivalente di una tazza di fragole fresche intere, stabilita come porzione standard dalla California Strawberry Commission, che ha finanziato lo studio.
I ricercatori hanno formulato il placebo in modo che avesse lo stesso sapore, aspetto e carico di carboidrati della polvere di fragole.
Nessuno dei due gruppi ha consumato altri frutti di bosco durante il periodo di sperimentazione, per evitare di influenzare i risultati dello studio, dato che altri frutti di questo tipo potrebbero avere composti neuroprotettivi propri. Gli effetti principali misurati dagli autori dello studio dopo il periodo di prova sono stati la frequenza degli “errori di intrusione” e l’umore dei partecipanti. Gli errori di intrusione descrivono la ripetizione o il ricordo di parole non incluse in un compito di apprendimento di parole.
I ricercatori hanno osservato un minor numero di errori di intrusione dopo lo studio e una minore incidenza di depressione dopo la sperimentazione.
I potenziali benefici delle fragole per la salute
Le fragole sono ricche di antociani, che le rendono potenzialmente utili per la salute cognitiva ed emotiva. Le antocianine conferiscono alle fragole il loro pigmento rosso. Le antocianine sono un potente antiossidante che ha proprietà antineuroinfiammatorie, a vantaggio della salute cerebrale ed emotiva.
Considerato che per molti le uniche fragole disponibili durante la maggior parte dell’anno sono quelle congelate, questo non dovrebbe però essere un problema: Le fragole surgelate sono altrettanto nutrienti di quelle fresche, e spesso possono essere più gustose e più comode da consumare data la loro natura stagionale. È meglio scongelarle naturalmente, ad esempio in frigorifero per una notte, per evitare di distruggere il contenuto di vitamina C quando vengono esposte al calore, come nel caso del microonde.