Come parte del suo rinnovamento stilistico, Microsoft sta ridisegnando la sua iconografia Office al fine di implementare il suo linguaggio Fluent Design e creare icone uniche ma immediatamente riconoscibili attraverso le varie piattaforme di utilizzo.
Parte della scommessa (vincente?) di Windows 10 è il continuo aggiornamento a vita del sistema operativo. E parte di questi aggiornamenti non può che prevedere la graduale implementazione del linguaggio Fluent Design in tutto il sistema operativo che, evidentemente, si sta ora imbattendo nelle icone di Office.
A parlarne è stato lo stesso responsabile del design per Office, Jon Friedman, che ha spiegato la filosofia di progettazione sostenendo come “fin dall’inizio, abbiamo abbracciato la storia di Office e l’abbiamo utilizzata per influenzare le decisioni progettuali. I colori forti sono sempre stati al centro del marchio Office e le nuove icone sono un’occasione per evolvere la nostra tavolozza” – ha specificato il responsabile, soffermandosi poi sul commentare come il colore sia in grado di differenziare le applicazioni e creare personalità, e per le nuove icone si è dunque scelto una tonalità più audace, leggera e amichevole – un cenno a come Office si è evoluto.
Friedman informa infine come il proprio team abbia anche usato i principi della gestalt per enfatizzare ulteriormente i cambiamenti chiave dei prodotti. Semplicità e armonia sono elementi visivi chiave che riflettono la connettività e l’intuitività delle applicazioni Office, e mentre ogni icona ha un simbolo unico e identificabile, in realtà ci sono connessioni all’interno del simbolo di ogni applicazione e della suite collettiva davvero sorprendenti.
Insomma, non ci resta che attendere ancora un po’ e metterci sopra le mani!