I muletti, o carrelli elevatori che dir si voglia, sono mezzi utilizzati per sollevari carichi particolarmente pesanti mediante un motore elettrico alimentato a diesel oppure a gas. Inoltre, tale strumento, è dotato di due forche in metallo, situate sulla parte anteriore, che servono per sollevare in modo più semplici i pallet. Esistono due tipi principali di muletti: quello a tre ruote, ideale per gli spazi più stretti; e quelli a quattro ruote, da preferire per le aree più ampie. Inoltre, essi differiscono per l’altezza e il peso, ma anche per gli optional che possono essere aggiunti.
Muletto nuovo o usato?
I muletti sono strumenti che vengono impiegati in molteplici settori. Ad esempio, nel caso in cui le merci da sollevare non siano troppo pesanti e gli spazi da percorrere non siano particolarmente estesi, un modello base può essere sufficiente e di conseguenza si può valutare l’acquisto di un muletto nuovo a buon prezzo. Se si necessita di un modello personalizzato in diversi aspetti bisogna valutare l’acquisto di un muletto nuovo da customizzare in base alle proprie esigenze. Invece, se è necessario avvalersi di un modello di carrello elevatore più performante, ma senza particolari personalizzazioni, è possibile risparmiare valutando un modello usato. Tuttavia, diverse persone che non hanno molta dimestichezza nel settore si pongono la stessa domanda, ovvero: muletti usati come sceglierli? La prima cosa da fare se si ha intenzione di acquistare un muletto usato è valutare bene dove si effettua l’acquisto. In primo luogo, è fondamentale rivolgersi ad aziende specializzate che propongono usato garantito, offrendo anche assistenza ed ovviamente garanzia sui modelli proposti. Inoltre, è consigliabile effettuare dei controlli, per verificare che le caratteristiche del muletto corrispondano a quanto preannunciato dal venditore. In questo caso si consiglia una prova di guida per controllare la fluidità del movimento del muletto, che non vi siano rumori sospetti o difficoltà di manovra e soprattutto, se è un mezzo che corrisponde alle proprie esigenze. Bisogna passare poi al contatore, per confrontare le ore di lavoro con quelle riportate sul libretto; ed infine alle componenti come pneumatici, forche, montante ecc. Oltre a ciò, è bene procedere alle verifiche sulla documentazione, sul numero identificativo del telaio e sul marchio CE.
Tipi di muletto
Esistono diversi tipi di muletto tra cui scegliere, sia se si preferisce un modello nuovo sia se, invece, si opta per un muletto usato. Il carrello sollevatore per container, è adatto a sollevare i carichi più pesanti. Si tratta, infatti, di un modello molto robusto e resistente, che dura nel tempo. Grazie alle sue caratteristiche, è adatto per il sollevamento anche dei container abitativi. Il carrello sollevatore laterale, è invece indicato per sollevare carichi particolarmente larghi, ad esempio lastre in acciaio o in altri materiali pesanti e tubi. Il carrello controbilanciato elettrico frontale, ha un consumo ridotto, non è molto rumoroso ed è caratterizzato da un sistema frenante automatico, per questo è molto sicuro per l’operatore. Il carrello commissionatore è indicato per un sollevamento particolarmente preciso e rapido. Esistono anche modelli particolari, come il muletto telescopico e quello fuoristrada.