Con una stima del 10% della popolazione mondiale che soffre di allergie, è chiaro che si tratta di un problema di salute comune.
Le allergie possono variare da piccoli fastidi a gravi complicazioni per la salute, quindi è importante essere consapevoli di ciò a cui si è allergici e di come gestire i sintomi.
In questo articolo vedremo insieme quali sono gli allergeni più comuni e forniremo alcuni consigli utili per evitarli.
Febbre da fieno
Il raffreddore da fieno, noto anche come rinite allergica, è una delle allergie più comuni. Colpisce milioni di persone in tutto il mondo e può causare una serie di sintomi, tra cui starnuti, prurito e naso che cola. Il raffreddore da fieno è spesso causato dal polline di alberi, erbe e piante infestanti. Se si soffre di raffreddore da fieno, è possibile che si sia allergici a una o più di queste sostanze.
Allergie agli animali domestici
Le allergie agli animali domestici sono tra i tipi di allergie più comuni e colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. I sintomi delle allergie agli animali domestici possono includere starnuti, naso che cola, prurito agli occhi e asma. Le persone affette da allergie agli animali domestici possono anche manifestare sintomi più gravi come orticaria, gonfiore e difficoltà respiratorie. Le allergie agli animali domestici sono spesso causate dalla forfora, un tipo di scaglie di pelle che viene espulsa dagli animali, che può contenere proteine che scatenano una reazione allergica in alcune persone. Il trattamento delle allergie agli animali domestici prevede in genere di evitare il contatto con gli animali e di utilizzare farmaci per alleviare i sintomi.
Acari della polvere
Gli acari della polvere sono uno degli allergeni più comuni e sono particolarmente problematici per chi soffre di asma o di altre patologie respiratorie. Gli acari della polvere sono creature minuscole che vivono nella polvere e prosperano in ambienti caldi e umidi. Sono troppo piccoli per essere visti a occhio nudo, ma possono causare molti problemi alle persone allergiche.
Quando gli acari della polvere entrano in contatto con la pelle, possono causare un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa. Nelle persone allergiche, gli acari della polvere possono anche scatenare attacchi d’asma e altri problemi respiratori. Se si pensa di essere allergici agli acari della polvere, è importante rivolgersi a un allergologo per la diagnosi e il trattamento.
Allergie alimentari
Le allergie alimentari sono sempre più diffuse. Le più comuni riguardano il latte, le uova, le arachidi, le noci, la soia, il grano, il pesce e i crostacei. Le allergie a questi alimenti possono causare una serie di sintomi, tra cui prurito, gonfiore, difficoltà respiratorie e persino anafilassi. Se si pensa di avere un’allergia alimentare, è importante rivolgersi a un allergologo per effettuare i test.
Allergie al lattice
Le allergie al lattice stanno diventando sempre più comuni con l’aumento dell’uso di prodotti in lattice. Il lattice è una gomma naturale utilizzata in molti prodotti, tra cui guanti, palloncini, preservativi e bracciali per la pressione sanguigna. Si trova anche in alcuni adesivi, vernici e cosmetici.
I sintomi di un’allergia al lattice comprendono prurito, arrossamento, gonfiore e orticaria. Nei casi più gravi può verificarsi l’anafilassi. Si tratta di una reazione pericolosa per la vita che può causare difficoltà respiratorie, respiro affannoso, vertigini e persino arresto cardiaco.
Se si pensa di avere un’allergia al lattice, è importante rivolgersi a un allergologo per effettuare i test. Questi sarà in grado di stabilire se siete allergici e vi aiuterà a sviluppare un piano per evitare l’esposizione al lattice.
Allergie alle punture di insetto
Le allergie alle punture di insetto sono relativamente poco diffuse, ma possono essere estremamente gravi. Una persona allergica alla puntura di insetto può avere una reazione grave, nota come anafilassi, che può essere pericolosa per la vita.
Esistono diversi insetti che possono causare una reazione allergica, tra cui api, vespe, calabroni e giacche gialle. I sintomi di una reazione allergica possono includere gonfiore, prurito, orticaria e difficoltà respiratorie. L’anafilassi può causare respiro affannoso, difficoltà a parlare o a deglutire, stordimento o svenimento e arresto cardiaco.
Se si sospetta di avere un’allergia alle punture di insetto, è importante rivolgersi a un allergologo per effettuare i test. Se vi viene diagnosticata un’allergia alla puntura di insetto, dovrete portare sempre con voi l’epinefrina in caso di reazione grave. È inoltre necessario evitare le aree in cui è probabile la presenza di insetti.
Come trattare un attacco di allergia
Ci sono alcune cose che si possono fare per trattare un attacco di allergia. Innanzitutto, cercare di evitare l’allergene, se possibile. Se siete all’aperto, rientrate in casa e lavate i vestiti. Se siete in casa, state lontani da qualsiasi area in cui possa essere presente l’allergene. In secondo luogo, gli antistaminici da banco o su prescrizione possono aiutare ad alleviare i sintomi come prurito, naso che cola e starnuti. In terzo luogo, se gli occhi prudono o sono gonfi, utilizzare lacrime artificiali o colliri. Infine, se avete problemi di respirazione, usate un inalatore o prendete una pillola di corticosteroidi.